venerdì 25 settembre 2009

Basta una fiaccolata a risolvere i problemi?

Rimane l'amaro in bocca dopo la fiaccolata di ieri sera contro i razzismi. Le adesioni arrivate da tutti i fronti hanno quasi annullato il senso della manifestazione stessa.
Il resto l'hanno fatto i tricolori dei centri sociali di estrema destra schierati alle spalle di Alemanno. Atmosfera surreale.

Basta una fiaccolata a risolvere il problema dell'omofobia, della discriminazione, del razzismo? No, non basta. Ieri Alemanno, Zingaretti e Marrazzo non vedevano di fronte a sé persone, problemi, angoscie, ansie. Per loro eravamo solo 30.000 potenziali elettori da tenere sotto controllo soprattutto in vista delle prossime regionali.

Alemanno potrebbe creare domani mattina un registro per le coppie di fatto. Non lo fa. Invoca una legge contro l'omofobia - guarda caso proprio ora che non siede più in parlamento. E' come dire: non discriminate, voi cittadini. Lasciatelo fare a me, lasciatelo fare a chi riveste ruoli istituzionali.

I razzisti di stato non possono offrire ricette per sconfiggere l'omofobia.

Andrò alle prossime manifestazioni? Probabilmente sì. Se i potenziali elettori dovessero diminuire, diminuirà proporzionalmente anche l'attenzione. E di conseguenza anche la speranza. Speranza di migliorare le cose? No, con Alemanno no. La speranza è quella di rimandarlo a casa il prima possibile.

domenica 20 settembre 2009

L'incontro nazionale Idv. Il punto di vista dei blogger

Lo so, fa una sensazione strana anche a me. Per descrivervi l'incontro nazionale dell'Italia dei Valori a Vasto utilizzo una mia intervista (nel senso di un'intervista a me stesso!) che ho rilasciato al portale blogosfere.it.

sabato 19 settembre 2009

Perchè solo ad Onna hanno un tetto sopra la testa?

Carlo Costantini, già candidato a governatore dell'Abruzzo, ora capogruppo Idv al consiglio regionale, spiega perchè a cinque mesi dal terremoto un tetto sopra la testa ce l'hanno solo gli abitanti di Onna.
Gli abitanti dell'Aquila già urlano da tempo tutti gli errori del progetto C.A.S.E, così come denuncia Costantini in questo video. Per le voci fuori dal coro scatta la censura. La rete ci consente in questo caso di capire cosa stia effettivamente succedendo agli sfollati del terremoto.

Ma Di Pietro chi preferisce come segretario del Pd?

Di Pietro proprio non vuole dirlo qual è il suo candidato ideale per il Pd. Non si sbottona. "Chi sostiene il mio programma è mio alleato".



Ora, sulla falsariga della fantapolitica che ha riempito i giornali in questi giorni, la vittoria di Bersani piuttosto che di Franceschini o Marino potrebbe, a mio avviso, aprire scenari ben diversi nell'opposizione.
Bersani (o D'Alema mascherato) non vedrebbe certo male l'alleanza con Casini, o con il grande centro che nascerà. Franceschini potrebbe mantenere l'alleanza con Di Pietro, ma la sua mozione è sostenuta da quell'area ex-democristiana, ex-margherita che costituisce per il Pd più una zavorra che un bacino di voti possibili. E Franceschini, come ho avuto modo di scrivere, è l'aria fritta del politichese.

Marino è l'unico candidato che potrebbe cancellare gran parte della nomenklatura del Pd. La sua posizione su temi etici, diritti civili e temi ambientali non consentirebbe mai di allearsi con il centro.
Perchè Di Pietro non sostiene apertamente Marino?
1.Non si scommette sul cavallo perdente se poi si dovrà lavorare e dialogare con un altro cavallo
2.Il Pd di Marino potrebbe drenare voti all'Idv

Ma non sono poi così malpensante e la terza ipotesi la metto pure sul tavolo.
3.Semplicemente, non sta bene.

giovedì 17 settembre 2009

C'è la mafia a Fondi? "Ci sono fenomeni da attenzionare"

Salvatore De Meo è l'assessore all'urbanistica del comune di Fondi.
Chiede che le istituzioni prendano una posizione sullo scioglimento del comune che amministra.
Alla domanda "C'è la mafia a Fondi?", risponde "Ci sono fenomeni da attenzionare".

L'assessore all'urbanistica, fondamentalmente, chiede al consiglio dei ministri di pronunciarsi in fretta, per non lasciare che l'attenzione mediatica su Fondi crei danno alla cittadina.

Ma è così che funziona?
Un componente della giunta di Fondi non è nemmeno in grado di dire che in quel consiglio comunale la mafia non c'è. Non è in grado di dire che le decisioni prese dal consiglio e dalla giunta non sono mai state dettate dalle famiglie della camorra presenti sul territorio, ma sempre e solamente nell'interesse dei cittadini? Si limita a dire "Valutate voi, cari ministri".

lunedì 7 settembre 2009

Ignazio Marino: non metterei il lupo a sorvegliare l'ovile

Alla festa del PD di Coltano (Pisa) ho avuto modo di formulare qualche domanda a Ignazio Marino e scambiare quattro chiacchiere alla fine dell'incontro pubblico.

Ecco le domande, testualmente.

1. Cosa pensa degli inceneritori come metodo di smaltimento dei rifiuti?

2. Il Pd con a capo Ignazio Marino avrebbe permesso l'ingresso in Parlamento dell'ex assessore della giunta Vendola Alberto Tedesco e, nel caso i magistrati chiederanno la possibilità di procedere nei confronti dello stesso, il Pd di Marino concederebbe l'immunità?

Ecco le risposte del sen.Marino.



Da uomo di scienza Marino ha dato prova di non volersi fermare ai metodi obsoleti che abbiamo utilizzato finora per lo smaltimento dei rifiuti.

Lo ammetto sono di parte. Marino è censurato da tutti. E questo mi fa sperare (come a Paolo Flores D'Arcais di Micromega) che possa essere davvero l'uomo che riuscirà a far fuori la nomenklatura del Pd.

Sul caso Tedesco l'ho costretto probabilmente al politichese. Non sapevo del suo ruolo nella commissione d'inchiesta sul SSN.

All'uscita senza telecamera gli ho posto l'ultima domanda.
"Il Pd di Marino li farebbe uscire dal Parlamento i condannati?".
"Al Senato ho sempre votato contro le immunità". E mi ha dato una gran stretta di mano.

Le primarie si avvicinano. Se vincesse Bersani si potrebbe andare verso l'alleanza Pd-Udc. La parola opposizione verrebbe bandita dai dizionari. Mi si accappona la pelle al pensiero.