Domandare è lecito, si dice. Rispondere è cortesia, si dice pure. Non rispondere non è solo scortese, è qualcosa che un politico non dovrebbe fare mai.
Parto daccapo. Mio fratello ed io, lasciando nelle nostre rispettive case le remore grilline nei confronti del Pd, decidiamo di andare alla festa del partito a Fiumicino dove sarà presente l'attuale segretario e candidato alle prossime primarie Dario Franceschini.
Gli chiedo di legge contro l'omofobia e cosa pensasse della campagna pubblica NonBruciamociIlFuturo, riassumendola per forza di cose in una frase, ma - ritengo - focalizzando il concetto del No agli inceneritori e Sì alla riduzione-differenziata-riciclo.
Ecco il video.
Mio fratello gli chiede cosa pensa della proposta di Tito Boeri di un contratto unico per tutti e dove reperirebbe le risorse per gli ammortizzatori sociali.
Cosa risponde Franceschini? Politichese vuoto di contenuti, di chi dimostra di non poter entrare a fondo negli argomenti per scarsa competenza - e potrei anche soprassedere -, ma almeno uno stralcio di programma che affronti lavoro, sanità e ambiente per candidarti alle primarie te lo sei fatto suggerire? Bene, imparalo a memoria e ripetilo. Invece il vuoto. Il nulla.
Lo raggiungo alla fine dell'intervento-aria fritta per sottoporgli una yes-no question. Bassolino e Loiero alle prossime regionali.
Ed ecco il video.
Ecco, poniamo il caso che io sia un elettore del Pd. A ottobre ti voto, Darietto caro, per condurre il partito verso le regionali 2010. E non sai nemmeno dirmi se ritieni soddisfacente l'operato di Bassolino e Loiero rispettivamente in Campania e Calabria? Bassolino è attualmente imputato nel processo che porta il suo nome, insieme a quello dell'Impregilo, per abuso d'ufficio e per aver favorito Impregilo in una truffa nei confronti dello Stato di circa 200 milioni di euro, sborsati da noi per gestire la differenziata a Napoli. Di differenziata però non se n'è vista. E i soldi? Beh, è quello che stanno provando a capire i magistrati. Bassolino all'epoca era già Commissario straordinario per l'emergenza rifiuti. Ciò non basta a Franceschini per dire no alla sua ricandidatura. E lo stesso per Loiero. Per descriverlo mi affido alle parole di De Magistris: "[...] durante la stagione Loiero si è consumata una gestione clientelare del potere, l'occupazione della sanità a danno della salute dei cittadini, che non ha visto attuate le misure necessarie a contrastare l'inquinamento ambientale e durante la quale sono state però dissipate le risorse pubbliche aumentando le disuguaglianze sociali a vantaggio degli amici e degli amici degli amici".
Alla festa Pd di Livorno sottopongo la stessa domanda a Rosy Bindi. Che se ne lava le mani invocando le primarie. Ovviamente il partito democratico lo è fino in fondo. Tutti candidabili: indagati, imputati, incapaci e collusi. Alle prossime regionali il suicidio è assicurato.
Parto daccapo. Mio fratello ed io, lasciando nelle nostre rispettive case le remore grilline nei confronti del Pd, decidiamo di andare alla festa del partito a Fiumicino dove sarà presente l'attuale segretario e candidato alle prossime primarie Dario Franceschini.
Gli chiedo di legge contro l'omofobia e cosa pensasse della campagna pubblica NonBruciamociIlFuturo, riassumendola per forza di cose in una frase, ma - ritengo - focalizzando il concetto del No agli inceneritori e Sì alla riduzione-differenziata-riciclo.
Ecco il video.
Mio fratello gli chiede cosa pensa della proposta di Tito Boeri di un contratto unico per tutti e dove reperirebbe le risorse per gli ammortizzatori sociali.
Cosa risponde Franceschini? Politichese vuoto di contenuti, di chi dimostra di non poter entrare a fondo negli argomenti per scarsa competenza - e potrei anche soprassedere -, ma almeno uno stralcio di programma che affronti lavoro, sanità e ambiente per candidarti alle primarie te lo sei fatto suggerire? Bene, imparalo a memoria e ripetilo. Invece il vuoto. Il nulla.
Lo raggiungo alla fine dell'intervento-aria fritta per sottoporgli una yes-no question. Bassolino e Loiero alle prossime regionali.
Ed ecco il video.
Ecco, poniamo il caso che io sia un elettore del Pd. A ottobre ti voto, Darietto caro, per condurre il partito verso le regionali 2010. E non sai nemmeno dirmi se ritieni soddisfacente l'operato di Bassolino e Loiero rispettivamente in Campania e Calabria? Bassolino è attualmente imputato nel processo che porta il suo nome, insieme a quello dell'Impregilo, per abuso d'ufficio e per aver favorito Impregilo in una truffa nei confronti dello Stato di circa 200 milioni di euro, sborsati da noi per gestire la differenziata a Napoli. Di differenziata però non se n'è vista. E i soldi? Beh, è quello che stanno provando a capire i magistrati. Bassolino all'epoca era già Commissario straordinario per l'emergenza rifiuti. Ciò non basta a Franceschini per dire no alla sua ricandidatura. E lo stesso per Loiero. Per descriverlo mi affido alle parole di De Magistris: "[...] durante la stagione Loiero si è consumata una gestione clientelare del potere, l'occupazione della sanità a danno della salute dei cittadini, che non ha visto attuate le misure necessarie a contrastare l'inquinamento ambientale e durante la quale sono state però dissipate le risorse pubbliche aumentando le disuguaglianze sociali a vantaggio degli amici e degli amici degli amici".
Alla festa Pd di Livorno sottopongo la stessa domanda a Rosy Bindi. Che se ne lava le mani invocando le primarie. Ovviamente il partito democratico lo è fino in fondo. Tutti candidabili: indagati, imputati, incapaci e collusi. Alle prossime regionali il suicidio è assicurato.